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Il 2023 è un anno ricco di novità per quanto riguarda l’agenda culturale di Minusio.
La prima novità riguarda il nostro Centro culturale che, dopo una chiusura forzata di quasi 4 anni dovuta dapprima alla pandemia e al cantiere poi, il prossimo 22 settembre riaprirà finalmente i battenti a seguito di un’importante ristrutturazione che ha ampliato l’edificio e che permetterà finalmente a tutti i visitatori, anche a quelli con difficoltà motorie, di poter accedere al centro e partecipare alle varie attività e manifestazioni. La visita guidata del nuovo Centro Elisarion sarà affidata all’Accademia Dimitri che, attraverso una performance itinerante di teatrodanza concepita esclusivamente per l’occasione, ci farà scoprire i nuovi spazi con un richiamo anche al passato di questo luogo.
Per rimarcare questo importante momento è stato promosso su iniziativa della Commissione culturale anche un rinnovo della comunicazione istituzionale delle attività culturali organizzate dal Comune, le quali d’ora in poi saranno associate al nome “Minusio Cultura”.
A tal fine è stata completamente rinnovata anche la veste grafica del materiale informativo ed è stato inoltre creato il nuovo sito internet minusiocultura.ch sul quale l’utenza potrà tenersi costantemente aggiornata in merito alle attività promosse dal Dicastero Cultura.
Le attività del dicastero cultura di Minusio sono visibili su www.minusiocultura.ch
Portigon - Rivapiana
In caso di brutto tempo sala Teatro S.G.Bosco
Venerdì 8 settembre ore 21.00
Entrata libera
nell’ambito del
Festival Terra e Laghi
120 chili di jazz
di e con César Brie
Ciccio Méndez vuole entrare ad una festa per vedere la sua innamorata (che non sa di esserlo). Decide così di fingersi contrabbassista del gruppo jazz che allieterà la serata.
Méndez non sa suonare il contrabbasso, ma con la sua voce da uomo delle caverne imita alla perfezione il suono delle corde.
Dovrà riuscire a sostituire il vero contrabbassista del gruppo e a nascondere a tutti la propria incapacità di suonare lo strumento.
Dietro questo racconto si celano tre amori. L’amore non corrisposto per una donna per la quale si finirebbe all'inferno; l’amore per il jazz, che aiuta Ciccio Méndez a sopportare la sua immensa solitudine, e l’amore per il cibo, nel quale Ciccio trova brevi e appaganti rifugi e consolazioni.
Ciccio Méndez non è mai esistito. Nasce dalla cattiva abitudine di due amici robusti che ho perso di vista i quali, seduti ai miei fianchi in una classe del Colegio Nacional Sarmiento a Buenos Aires, mi facevano fare la parte del prosciutto nel panino, schiacciandomi in mezzo a loro.
M. Vannucci · Italia · 2022 · colore · 105′ · v.o. italiano, rumeno
Delta è un film del 2022 diretto da Michele Vannucci. È stato presentato nel 2022 alla 75° edizione del Locarno Film Festival, Sezione “Piazza Grande”
Giona A. Nazzaro
Direttore artistico Locarno Film Festival
Il delta del Po è il luogo dello scontro fra due comunità di pescatori. La salvaguardia di un ecosistema in pericolo di essere danneggiato per sempre e l’accoglienza nei confronti di chi fugge dalla guerra sono i cardini di questo dramma dal fascino western padano interpretato magnificamente da Alessandro Borghi e Luigi Lo Cascio. Diretto con grande energia da Michele Vannucci, Delta ha debuttato in prima mondiale in Piazza Grande nel 2022.
festeggiamo.ch
Spazio Arauco - Via dell'Acqua 27 - Minusio
(strada che sale accanto a Tivinum Enoteca Canetti SA)
Parcheggi in zona Casa Rea, poi sentiero verso la Navegna, Bus Fart linea 1, fermata Ignifera
Sabato 17 giugno - 20.30
Ingresso Fr 15.- / Fr 10.- / gratuito < 16 anni
TRIO QUIRÓS
Francesca Adamo Sollima, soprano
Mauro Schembri, mandolino
Fernando Mangifesta, fisarmonica
Il Trio nasce nel 2018 dall’amicizia dei tre giovani musicisti e dalla curiosità di esplorare nuove sonorità e possibilità ritmiche ed espressive. Il repertorio proposto, in cui la voce si muove in maniera fluida e si adatta a stili e a linguaggi differenti con estrema flessibilità, spazia con disinvoltura all’interno dell’area geografica americana, dal jazz di Gershwin al musical di Leonard Bernstein, fino alla musica argentina di Piazzolla e Ramirez, abbracciando anche aspetti della canzone nel Novecento, fra cui Kurt Weill.
In programma musiche di R. Hahn, A. Piazzolla, A. Ramirez, E. Angulo, G. Gerschwin, L. Bernstein
Alcuni brani da ascoltare su web
https://www.youtube.com/watch?v=2wv28GhcCt8
https://www.youtube.com/watch?v=KNjuOStv_C0
https://www.youtube.com/watch?v=UqVjd7sP5Vg
Fotografia di Valentina Glorioso
Dramma della gelosia è un film del 1970 diretto da Ettore Scola. È stato presentato nel 2007 alla 60° edizione del Locarno Film Festival, Sezione “Signore e Signori”.
L’amore ai tempi della lotta di classe. L’internazionalismo operaio e la gelosia.
Il PCI e gli extraparlamentari. Ettore Scola smonta il classico triangolo amoroso e reinventa la commedia all’italiana.
Un trio di interpreti in stato di grazia: Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Giancarlo Giannini. Battute diventate leggendarie. Un film che non ha perso un’oncia della sua sorprendente modernità.
10 maggio 2023 ore 20.30
Mercoledì pianistici di Elisarion
Pietro Bonfilio
In programma musiche di Mozart, Debussy, Schumann
Entrata Fr 15.- / Fr 10.- / gratuito < 16 anni
Gradita la riservazione
Pietro Bonfilio si è diplomato al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano e ha conseguito un Master in Performance al Royal Conservatoire of Scotland. Si è esibito in recital e come solista al fianco di prestigiose orchestre negli Stati Uniti (Carnegie Hall di New York), Milano (Teatro alla Scala – Ridotto Toscanini), München (Herkulessaaal), Giappone (Tamashin Hall), Messico (Centro Cultural Bicentenario di Città del Messico), Israele (Jerusalem Music Centre, Conservatorio di Tel Aviv), Lussemburgo (Conservatoire de la Ville), Hong Kong (Youth Theatre), Scozia (Royal Concert Hall di Glasgow) in varie città di Svezia, Norvegia, Danimarca, Germania, Francia, Inghilterra, Romania (Bucharest Roman Atheneaeum), Thailandia (Sala Sudasiri Sobha), Cambogia (Phnom Penh Piano Festival), Turchia. Nel 2017 è stata pubblicata la sua prima incisione per l’etichetta olandese Brilliant Classics dedicata al compositore russo Dimitri Kabalevsky e nel 2019 è uscito il suo ultimo CD dedicato all’800 russo per Suonare Records. Nell’autunno 2023 debutterà come solista al Teatro alla Scala di Milano e sarà pubblicata la sua nuova incisione dedicata a D.Shostakovich.
Riservazioni al +79 592 44 07 o info@elisarionminusio.ch
3 maggio 2023 ore 20.30
Arash Rokni
In programma musiche di Bach, Beethoven, Schumann
Arash Rokni è nato a Teheran, in Iran. I tentativi della madre di imparare lo strumento tradizionale iraniano "setar" e l'interesse del padre per la musica classica occidentale hanno acceso il suo interesse per la musica. Arash ha frequentato la Scuola di Musica di Teheran sotto la direzione di Tamara Dolidze, che è stata di grande ispirazione per il percorso che Arash ha poi intrapreso.
Dopo essere stato incoraggiato in Armenia da Giorgi Raphaelowitch Avanesov e Ashot Ghazarian, ha iniziato i suoi studi con Markus Tomas alla Hochschule für Musik und Theater Leipzig e successivamente con Claudio Martinez Mehner alla Hochschule für Musik und Tanz Köln. È anche mentore di Nina Tichman (pianoforte) e Anthony Spiri (musica da camera).
Arash ha avuto il privilegio di lavorare con Ferenc Rados, Rita Wagner, Andreas Kemenes, Mahan Esfahani, Andreas Staier e Robert Levin.
Ha tenuto concerti e partecipato a festival e concorsi in Iran, Armenia, Germania, Francia, Italia, Spagna e Danimarca. Ha vinto il quarto premio al "Concorso pianistico internazionale di Aarhus" e il secondo premio e il premio del pubblico al "21° Concorso Johann Sebastian Bach" di Lipsia, in Germania.
Dopo il successo al Concorso Bach, Arash si è esibito come solista in importanti sale come la Elbphilharmonie Hamburg, la Gewandhaus zu Leipzig, la Schumann Saal Düsseldorf, la BASF Ferienhaus e la NDR Sendesaal Hannover.
Arash è molto attivo nel campo della musica da camera. Insieme alla pianista Julia Polinskaja, ha fondato il duo pianistico "Noema" e ha tenuto concerti in Germania e Spagna, ottenendo la borsa di studio del Consiglio musicale tedesco nel 2022.
Il suo interesse per la prassi esecutiva del XVIII e XIX secolo lo ha portato a studiare fortepiano con Gerald Hambitzer e a ricevere regolarmente istruzioni da Andreas Staier e Michael Borgstede (clavicembalista) a Colonia, e da allora è stato ascoltato in numerose esibizioni su strumenti a tastiera d'epoca. Il suo CD di debutto, registrato su un fortepiano e un pianoforte moderno, ha ricevuto recensioni positive ed è stato nominato per l'Opus Klassik 2020.
26 aprile 2023 ore 20.30
Marcos Madrigal
In programma musiche di Chopin, Leucona, Mangiagalli, Prokoviev
Marcos Madrigal nasce a L'Avana, Cuba. Si è esibito in concerto, sia come solista sia con orchestra, in molte delle principali sale da concerto del mondo, come il Teatro Colón di Buenos Aires, l'Auditorium Parco della Musica di Roma, la Queen Elizabeth Hall di Londra, collaborando con importanti direttori d'orchestra quali Claudio Abbado e Leo Brouwer. Ha collaborato inoltre in diversi progetti con il compositore Premio Oscar Nicola Piovani, così come con altri compositori legati al mondo del cinema e del teatro.
Tra le sue registrazioni più recenti ricordiamo: Prokofiev Vol.1 (Artalinna) ; Guastavino: Piano Music (Piano Classics) ; Homo Ludens, con il maestro Leo Brouwer; il monografico dedicato al compositore Ernesto Lecuona, Cuba, acclamato dalla critica e vincitore di molti premi tra cui il Choc de Classica. Ha registrato, inoltre, concerti dal vivo e diverse trasmissioni per la BBC, Radio Vaticana, la RSI, Radio Suisse Romande, Rai Radio 3, che nel 2013 ha trasmesso un documentario in cinque puntate dedicato alla sua vita dal titolo Piano Libre – L’altra musica di Cuba
Dal 2017 è Direttore Artistico di Habana Clásica, festival internazionale di musica classica con sede nella capitale cubana.
19 aprile 2023 ore 20.30
Concerto presso Villa San Quirico
Tuija Hakkila
In programma musiche di Chopin, Leoncavallo, Schubert
TUTTO ESAURITO
Il terzo appuntamento della rassagna pianistica internazionale, avrà luogo nella splendida cornice di Villa San Quirico a Minusio. La finlandese Tuja Hakkila delizierà il pubblico suonando sul bellissimo pianoforte appartenuto a Ruggero Leoncavallo e messo a disposizione dall'omonima fondazione.
Artista appassionata e generosa, associa una carriera brillante artistica con attività pedagogiche e ricerca musicale. Alunna dell'Accademia Sibelius di Helsinki e del Conservatoire National Supèrieur di Parigi, Tuija Hakkila conta tra i suoi maestri anche György Sebök, Dimitri Bashkirov, Malcolm Bilson, William Pleeth e Claude Helffer.Porta avanti una carriera internazionale in Europa, Stati Uniti, Giappone e America del Sud come solista, musicista da camera, accompagnatrice, fortepianista (Festival di Edimborgo, Darmstadt, Lincoln Center,Kuhmo, Barbican, La Scala, ecc.).Professoressa di piano all'Accademia Sibelius, divide il suo tempo fra concerti, registrazioni, masterclass e direzione artistica di vari festival di musica. La sua discografia annovera decine di registrazioni (Beethoven, Mozart,Dussek, Haydn, Brahms, Ravel, Debussy, Sibelius, Castiglioni, Saariaho...) tra le quali l'integrale delle sonate per fortepiano di Mozart unanimamente lodata dalla stampa internazionale. Il suo interesse per vari periodi musicali le ha permesso di costruire un repertorio vasto e soprattutto di collaborare con compositori contemporanei e creare molte prime esecuzioni.
In colaborazione con la Fondazione Museo Leoncavallo
5 aprile 2023 ore 20.30
Andrea Jermini
Michele Santiello
Giovani pianisti in concerto
In programma musiche di Haydin, Liszt, Schumann
Riservazione gradita
Secondo appuntamento dei "Mercoledì" con il consueto concerto dedicatao
alla gioventù musicale. Quest'anno avrà quali ospiti
Michele Santiello e Andrea Jermini, entrambi studenti del Conservatorio della Svizzera italiana.
Michele Santiello, nato nel 2002, ha iniziato lo studio del pianoforte a sette anni a Legnano (VR) con Davide De Togni. Attualmente frequenta il Bachelor presso il Conservatorio della Svizzera italiana con Nora Doallo. Nel 2013 ha ottenuto il primo premio assoluto al concorso Piove di Sacco e il primo premio al Concorso Antonio Salier di Legnano per quattro edizioni consecutive (2013 – 2016). Nel 2016 ha vinto il Concorso San Donà di Piave. Ha inoltre partecipato e vinto la terza edizione di “Prodigi” su Rai1 organizzata da Unicef nel 2018.
Andrea Jermini, nato nel 2000, inizia lo studio del pianoforte a quattro anni. Dal 2018 è allievo di Nora Doallo. Sotto la sua guida consege nel 2022 il Bachelor of Arts in music presso il Conservatorio della Svizzera italiana. Da settembre 2022 si perfeziona con il maestro Vitaly Samoshko presso il Royal Conservatory di Gent. Vincitore di numerosi premi nazionali e internazionali, fra i quali spiccano il primo premio al “Concours d’interpretation musicale de “United Soloist” e l’Orchestre Musique des Lumiêres.
29 marzo 2023 ore 20.30
Duo Oxy More
Philippe Boaron - Dinu Mihailescu
In programma musiche di Bach, Schubert, Shostakovich e Poulenc
Philippe Boaron e Dinu Mihailescu, formatisi alla Haute École de Musique de Genève dove si sono conosciuti, lavorano insieme dal 2017 e si esibiscono regolarmente in Svizzera e all'estero, a quattro mani o a due pianoforti, in sedi prestigiose come la Victoria Hall di Ginevra o il Teatro Mihai Eminescu di Oravita e la Filarmonica Banatul di Timisoara in Romania. Hanno perfezionato le loro abilità come duo con musicisti di fama come Paul Coker e Philippe Cassard. Il loro repertorio spazia da Bach alla musica contemporanea, comprese opere del periodo classico, romantico e del XX secolo. Collaborano anche a produzioni che mescolano la musica con altre forme d'arte, come la danza o le arti visive. Inoltre, OXY MORE è anche il nome del primo progetto che il duo ha realizzato con il supporto di In Between Productions (Svizzera), e che propone un viaggio musicale per due pianoforti attraverso un programma composto da brani di epoche e stili molto vari, collegati tra loro per contrasto o continuità, in un'esecuzione di un unico respiro. Il progetto OXY MORE è stato registrato nel 2021 presso la Rosey Concert Hall di Rolle (Svizzera). Nell'estate del 2022 il duo si sono esibiti in un concerto per la pace a Sighetul Marmatiei (Romania), in un luogo altamente simbolico, al confine con l'Ucraina, sotto il patrocinio della pianista Martha Argerich.
Domenica 18 dicembre - ore 16.30
Villa San Quirico - Minusio
Amore e libertà nella Divina Commedia
con Lorenzo Bastida e Kerem Brera al violoncello
Lorenzo Bastida ci accompagna in un percorso di letture commentate attraverso l’opera poetica di Dante, per mettere in luce la peculiare relazione tra il tema dominante e dell’Amore e quello dell’innata Libertà degli esseri umani. Kerem Brera illumina il percorso eseguendo, con la consueta delicata maestria, i 10 preludi per violoncello solo di Sofia Gubaidulina.
Venerdì 21 ottobre - ore 20.30
Åkervinda
Canto nordico rinvigorente ed etereo
Iris Bergcrantz, Lise Kroner, Agnes Åhlund e Linda Bergström
Le quattro giovane donne di Åkervinda condividono un profondo amore per la musica folk e con le loro interpretazioni moderne danno nuova vita alle melodie popolari scandinave. Il nome del gruppo è ispirato a un fiore selvatico svedese le cui radici si diffondono come fiumi sotto la terra. Come il fiore, melodie graziosamente intrecciate, solidi “groove” e armonie intriganti mettono radici nella nostra mente. Come il fiore, sono impossibili da rimuovere. akervinda.com
In collaborazione con Locarno Folk e OSA!
Entrata Fr 15.- / Fr 10.- / gratuito < 16
Dal 16 ottobre al 18 dicembre
Il Ticino Romanico nelle fotografie di Vincenzo Vicari
A cura di Marco Gurtner
Apertura domenica 16 ottobre dalle 15.00 alle 16.45
I comuni di Biasca e Minusio espongono le fotografie del TICINO ROMANICO di Vincenzo Vicari (1911-2007) Le stampe fotografiche del “Ticino Romanico” di Vincenzo Vicari (1911-2007). Le stampe provengono dall’Archivio storico di Biasca e realizzate grazie all’iniziativa di Silvano Calanca e Valerio De Giovanetti nell’ambito di una mostra a Biasca nel 1987 in occasione della prima rassegna di musica medievale e rinascimentale “Il canto delle pietre”. Dopo 35 anni vengono nuovamente esposte a Casa Cavalier Pellanda (le Tre Valli ambrosiane: Riviera, Leventina e Blenio) e a Villa San Quirico tutte le regioni del romanico in Ticino: Alto Ticino, Bellinzona, Locarno, Lugano, Mendrisio.
Orari d’apertura
venerdì e domenica
10.00 - 16.00
oppure su richiesta - entrata libera
Domenica 16 ottobre 2022
Chiesa di San Quirico
Daniela Beltraminelli, voce e viella; Marina Bonetti, voce e arpa
Lorenzo D’Erasmo, salterio e percussioni
Nascoso el viso, stava fra le fronde….
Madrigali e ballate dal Codice Rossi
Il programma sarà incentrato sulle composizioni polifoniche profane a due voci,
comprese nel Codice Rossi 215, importante manoscritto che rappresenta la più antica
fonte dell’Ars Nova italiana a noi pervenuta fino ad oggi. Il concerto si snoderà fra
i testi poetici di queste musiche, i quali, grazie all’uso di un linguaggio vernacolare
tipicamente veneto e del discorso diretto, sono in grado di accompagnare l’ascoltatore
in un viaggio nel tempo.
Riservazione consigliata al 079 592 44 07
Una nuova iniziativa di Insubrica Historica e Antenna Ticinese dei Verbanisti che ha come obiettivo la valorizzazione del sentiero in prossimità del confine locarnese (Brissago) usato durante il periodo 1940-1950 per il contrabbando di merci, ma anche dai partigiani e dai profughi civili ed ebrei in fuga verso la Svizzera. Vengono proposte 6 escursioni di circa 3 ore nei mesi tra luglio e ottobre 2022.
Il “Trekking del Contrabbandiere” presentato da Insubrica Historica e Antenna Ticinese dei Verbanisti nasce dalla volontà di permettere alle persone interessate di rivivere un importante momento storico, neanche tanto remoto. È un percorso che porta a riflettere e mostra come la situazione bellica della Seconda Guerra Mondiale abbia ampiamente toccato la regione con il Locarnese. L’idea di questo trekking è nata durante la mostra “Gente di Contrabbando” organizzata con il Centro Elisarion presso la villa San Quirico di Minusio nel 2021-2022.
Date del trekking:
INFORMAZIONI:
https://insubricahistorica.ch/blog/2022/06/17/trekking-del-contrabbandiere-come-rivivere-oggi-il-duro-periodo-del-1940-1950/
Giovanni Bonalumi. Un ricordo
presso la Biblioteca cantonale a Locarno
venerdì 30 settembre alle ore 18.15
Domenica 25 settembre ore 16.00
Racconta la Tua Riva Il legame tra le persone e il territorio
Esposizione, racconti e musica a cura di Teatro Zigoia In pieno periodo pandemico, con incontri ridotti al minimo, l’Associazione Quartiere Rivapiana ha lanciato la proposta “Racconta la Tua Riva”. Questa è nata a corollario dell’esperienza di teatro comunitario “Dalla Mia Riva” sviluppata dall’Accademia Dimitri e dal Teatro Zigoia insieme all’associazione stessa ed il Centro Elisarion. Da tutti i ricordi giunti nasce questa esposizione animata. Ricordi, leggende, poesie, fotografie d’epoca, riflessioni sul quartiere che vorrei, canzoni, schizzi e dipinti sono tasselli di una memoria collettiva, scorci particolari di un viaggio tra passato, presente e futuro. La mostra dei materiali esposti al primo piano di Villa S.Quirico sarà aperta fino alle 19.00
In collaborazione con: Associazione Quartiere Rivapiana, Teatro Zigoia
e Accademia Dimitri
IL CASTELLO INCANTATO
Festival internazionale di teatro con figure
Portigon di Rivapiana
Torsolo
Laborincolo di e con Marco Lucci, regia Mattias Träger, figure Eva Hausegger
Quando erano piccoli e andavano a rubare le mele, lo chiamavano Torsolo. Gli amici sono diventati grandi, hanno trovato un lavoro e hanno smesso di giocare: Massimo il forte, è operaio del Comune, Gianni il furbo, è il direttore dello zoo, solo Torsolo… parla ancora alle farfalle. Lilith, lo straordinario animaletto a cinque zampe, è scappato dallo Zoo! E chi lo riprende adesso? Gianni, con la sua ingegnosa trappola? Massimo, con il suo gigantesco Martellus? Meno male che c’è Torsolo. Al repertorio di Marco Lucci, hanno collaborato Eva Hausegger, Matthias Träger, Gigio Brunello, Gyula Molnàr; ha ricevuto numerosi premi in Italia.
Lilith, an extraordinary five-legged animal, escaped from the Zoo. Puppets in Italian.
www.laborincolo.com
Hansel e Gretel… la trappola perfetta
Teatrombria con Grazia Bellucci e Stefano Giomi, di Grazia Bellucci e Claudio Cinelli
Com’è dolce la casa di marzapane, ma c’è il rischio di passare dalla paura di morire di fame a quella di essere divorati. Finché i bambini crederanno nelle streghe, bisognerà raccontare che grazie alla loro abilità si libereranno da loro. Ma la paura di essere mangiati può toccare anche gli adulti. Grazia Bellucci fonda Teatrombria nel 1986 ad Empoli, esplora il teatro dell’ombra, quello dei pupazzi e dell’attore, con attenzione al
rapporto tra immagine e musica.
The Grimm brothers’ fairy tale with puppets, shadows and actors. In Italian.
www.teatrombria.it
I film del Festival sotto le stelle della regione
D. Sirk · USA · 1954 · Colore · 108′ · v.o. inglese, sub. francese
Magnificent Obsession è un film del 1954 diretto da Douglas Sirk. Farà parte della “Retrospettiva Douglas Sirk”, presentata quest’anno, alla 75° edizione del Locarno Film Festival.
Un anticipo della retrospettiva dedicata a Douglas Sirk con uno film piu? commoventi e folli del regista. Una storia d’amore impossibile con punte di delirio inimmaginabili esaltate dai colori della fotografia di Rissell Metty. Con Rock Hudson e Jane Wyman.
Giona A. Nazzaro, Direttore artistico Locarno Film Festival
Entrata gratuita
Maggiori informazioni si trovano su:
- Sito web: www.festeggiamo.ch
- Facebook: @festeggiamo.ch
- Instagram: festeggiamo.ch
M. Monicelli · Italia · 1958 · B/N · 102′ · v.o. italiano
I soliti ignoti è un film del 1958 diretto da Mario Monicelli. È stato presentato nel 1959 alla 12° edizione del Locarno Film Festival, Sezione “Long métrages en compétition”, aggiudicandosi il titolo di Film più divertente dalla Giuria ufficiale. È stato riproposto nel 1975 in occasione della Sezione speciale “Toto?, portrait d’un acteur”.
Il capolavoro della commedia all’italiana, diretto da Monicelli all’apice della sua maestria. Attori come Toto?, Mastroianni e Claudia Cardinale e un cameo indimenticabile della scrittrice Edith Bruck. E le musiche di Piero Umiliani. A Locarno si e? aggiudicato il titolo di “film piu? divertente” nel 1959.
F. H. von Donnersmarck · Germania · 2006 · Colore · 137′ · v.o. tedesco, sub. italiano
Das Leben der Anderen è un film del 2006 diretto da Florian Henckel von Donnersmarck. È stato presentato nel 2006 alla 59° edizione del Locarno Film Festival, Sezione “Piazza Grande”, aggiudicandosi il Prix du public UBS.
La vita ai tempi della Repubblica Democratica Tedesca. Il dramma delle vite spiate e rubate dalla Stasi. Un successo che ha rivelato un mondo nascosto. Un classico del cinema civile contemporaneo. Il film e? stato presentato in Piazza Grande nel 2006 e ha vinto il Prix du Public UBS.
Klassik Nuevo
Festival
Domenica 3 luglio 2022
ore 17.00 con entrata libera
Rivapiana - Portigon
Klassik Nuevo interpreta i classici senza tempo per i giovani ascoltatori. Qui i vari livelli linguistici di Vivaldi sono combinati con nuove composizioni, così anche con armonie pop e nuovi ritmi.
L'artista di installazioni sonore Andres Bosshard colpisce per la magia del suono che rende i testi dei brani di Vivaldi udibili e tangibili: l'abbaiare dei cani o il ballo degli abitanti del villaggio. Ciò consente all'ascoltatore di «sentire» la musica classica invece di limitarsi ad ascoltare.
www.klassiknuevo.com
H. Papou · Italia, Francia · 2021 · Colore · 82′ · v.o. italiano
Il legionario è un film del 2021 diretto da Hleb Papou. È stato presentato nel 2021 alla 74° edizione del Locarno Film Festival, Sezione “Concorso Cineasti del Presente”, aggiudicandosi il Premio per il migliore regista emergente della Citta? e Regione di Locarno.
Hleb Papou, regista italiano di origini bielorusse, vincitore del premio per la migliore regia di Cineasti del presente nel 2021, firma un dramma urbano che mette a confronto due fratelli sui lati opposti della barricata.
L. Wertmüller · Italia · 1963 · B/N · 84′ · v.o. italiano
I basilischi è un film del 1963 diretto da Lina Wertmüller. È stato presentato nel 1963 alla 16° edizione del Locarno Film Festival Concorso “Long métrages en compétition”, aggiudicandosi la Vela d’argento dalla Giuria ufficiale.
Esordio di Lina Wertmüller, regista romana di origini svizzere, vince La vela d’argento a Locarno nel 1963. Un ritratto spietato della provincia italiana, lancia Stefano Satta Flores. Indimenticabili le musiche di Ennio Morricone.
G. Lucas · USA · 1973 · Colore · 110′ · v.o. inglese, sub. italiano
American Graffiti è un film del 1973 diretto da George Lucas. È stato presentato nel 1973 alla 26° edizione del Locarno Film Festival Concorso “Long métrages en compétition”, aggiudicandosi il Terzo premio dalla Giuria ufficiale.
Presentato in Piazza Grande, rivela un regista che avrebbe riscritto le regole del cinema statunitense. Interpretato da un giovanissimo Ron Howard, il film e? un cult irresistibile.
R. Rossellini · Italia · 1952 · B/N · 113′ · v.o. italiano
Europa ’51 è un film del 1952 diretto da Roberto Rossellini. È stato presentato nel 1953 alla 6° edizione del Locarno Film Festival, Sezione “Programme principal”.
Roberto Rossellini, poeta visionario che ha rinnovato il cinema e inventato il neorealismo, crea il cinema moderno con un ritratto di donna mirabilmente interpretata da Ingrid Bergman. Presentato nel 1953 a Locarno, nella sezione “Programme principal”.
Festeggiamo 75 anni
di Locarno Film Festival
In occasione del 75° anniversario del Locarno Film Festival la regione del Locarnese e Valli offre alla popolazione un’interessante occasione d’incontro e di avvicinamento al Festival, opportuno omaggio al di fuori dei dieci giorni dell’avvenimento cinematografico nazionale per eccellenza. Nasce così l’idea di proporre una rassegna di cinema all’aperto itinerante, portando l’esperienza del grande schermo in otto suggestive località della regione.
Vi diamo quindi appuntamento a
ore 21:30 al Lido di Locarno
In caso di maltempo, la proiezione si terrà al Gran Rex di Locarno
Per la proiezione di
di Jonathan Dayton e Valerie Faris
A cura di Tommaso Maria Maggiolini
11 maggio 2022 ore 20.30
Werner Bärtschi
In programma musiche di Bach, Scelsi, Bärschi e Mussorgsky
Werner Bärtschi è nato a Zurigo nel 1950. Il musicista suona opere dal tardo Rinascimento ai giorni nostri. Si è esibito in importanti anteprime mondiali (tra gli altri di Cage, Klaus Huber, Killmayer, Riley, Schnebel e Vogel). Il suo repertorio si concentra su Bach, Mozart, Beethoven, Chopin e Liszt, ma si dedica anche a outsider come Carl Philipp Emanuel Bach, Carl Nielsen, Erik Satie, Charles Ives e Giacinto Scelsi.
Ha dato concerti in tutti i continenti, in festival come Gstaad, Lucerna, Zurigo, La Roque d'Anthéron, Antalya e Salisburgo, ed effettuato numerose tournée, soprattutto in America Latina e Cina, registrazioni radiofoniche, apparizioni televisive e cinematografiche. Diversi CD (con un "Grand Prix du disque " dell'Académie de disque française) testimoniano la sua fortunata attività pianistica. Nel 1980 ha fondato la serie di concerti "Rezital" a Zurigo ed è il direttore artistico della Top Klassik Zürcher Oberland e dei Master Concerts di Sciaffusa. È stato docente ospite alla Ferris Music Academy di Yokohama ed è l'iniziatore e direttore delle masterclass di Sciaffusa.
Bärtschi ha scritto più di quaranta composizioni di vari generi.
4 maggio 2022 ore 20.30
Quartetto d'archi
Enrico Casazza, violino; Isabella Longo, violino;
Emilio Eria, viola; Daniele Bogni, violoncello
Carlo Balzaretti, pianoforte
e
Duo pianistico Giulio Dario Pagano - Carlo Balzaretti
In programma musiche di Pick-Mangiagalli, Haydin e Beethoven
Carlo Balzaretti, personalità musicale poliedrica, ha iniziato in giovanissima età l’attività concertistica, tenendo numerosissimi concerti pianistici, prendendo parte a trasmissioni televisive per la Rai, sviluppando un’ampia discografia e svolgendo un significativo ruolo nell’ambito dell’istruzione e della diffusione della musica classica in Italia.
Vincitore di primi premi assoluti in diversi concorsi nazionali (Osimo e Bologna) ed internazionali, tra i quali il Maria Canals di Barcellona, nel 1986 è stato scelto a rappresentare l'Italia al Concorso Eurovision Young Musicians di Copenhagen e alle rassegne Concerti per l'Europa del 1989 e del 1990 organizzate dalla CEE e trasmesse dalla RAI.
Dal 2007 è Direttore presso Conservatori italiani (Brescia, Como e Gallarate)
Giulio Dario Pagano
Dopo essersi diplomato brillantemente in Pianoforte al Conservatorio di Milano nel 2016, è stato ammesso al Biennio ad Indirizzo Concertistico al Conservatorio di Torino nella classe dell’insigne pianista Anna Maria Cigoli dove, nell’autunno 2018, si è laureato con la votazione di 110 e Lode.
Attualmente frequenta un Master presso l’Accademia del Ridotto di Stradella sotto la guida di Pasquale Iannone. È stato più volte invitato a tenere recital solistici in prestigiose manifestazioni musicali quali, ad esempio, Pianocity Milano, Museo del Novecento a Milano, Piano in Primo Piano" presso la Cappella dei Mercanti di Torino, Maratona Mozart Nacht Und Tag presso il Circolo dei Lettori a Torino. Ha vinto numerosi concorsi nazionali e internazionali.
VENERDÌ 29 APRILE — ORE 20.30
MINUSIO, TEATRO DI MINUSIO
Entrata Fr 15.-/ 10.-/ gratuito < 16 anni
STASERA OVULO
di Carlotta Clerici, con Antonella Questa,
regia Virginia Martini
I limiti dell’istinto materno di una donna che, con una relazione stabile e un lavoro gratificante, decide di avere un figlio. Lo stile è quello della commedia che sfocia in una strada tortuosa di tentativi, esami e cure pesanti, consigli di parenti e amici, fino al finale inaspettato.
Premio Calandra: Migliore Spettacolo e Interprete. “Ho iniziato a far teatro per gioco a 13 anni – scrive la Questa – e da allora non mi sono più fermata. Mi appassionano le storie con temi a volte scomodi, con il linguaggio comico.”
www.antonellaquesta.it
In collaborazione con OSA! Organico scena artistica
13 aprile 2022 ore 20.30
Valentina Kaufmann
In programma musiche di Schumann e Chopin
Josef Mossali
In programma musiche di Rachmaninov e Tschaikowsky/Pletne
Valentina Kaufman e? una pianista italo-americana nata a New York nel 2001.
Si e? esibita in Italia, Austria, Germania, Svizzera, Spagna, Portogallo, Romania, Belgio, negli Stati Uniti e nell’ambito di prestigiose istituzioni come il Teatro alla Scala di Milano, la Carnegie Hall di New York, il Musikverein di Vienna, il LAC di Lugano e il Montreux Jazz Festival, dove ha debuttato nel 2020.
Attualmente studia con Anna Kravtchenko al Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano e con Silvia Rumi al Conservatorio G. Verdi di Milano.E? Artista CIDIM e della Lang Lang Foundation da quando e? stata selezionata da Lang Lang, all’eta? di tredici anni, per la sua Masterclass a Vienna. Piu? recentemente si e? esibita per Evgeny Kissin e ha frequentato le Masterclass di Andrzej Jasi?nski, Benedetto Lupo, Martin Helmchen e Arie Vardi. Vincitrice numerosi premi, ha suonato presso la Steinway Hall, Bechstein Hall, Fazioli Concert Hall, il Teatro Rossini di Pesaro, per La Societa? dei Concerti e La Societa? del Quartetto di Milano, Expo, Mito Settembre Musica, Amici del Loggione del Teatro alla Scala, Fazioli Pianoforti, Viotti Festival di Vercelli, Fondazione Walton di Ischia. Si esibisce regolarmente anche in veste cameristica, in particolare con i fratelli con i quali forma il Trio Kaufman. Valentina e? testimonial del Premio Internazionale Antonio Mormone e Artista in Residenza per la stagione 2021-2022 della Fondazione La Societa? dei Concerti di Milano.
Josèf Edoardo Mossali
Nato nel 2001, inizia lo studio del pianoforte con Massimiliano Motterle e si forma con Marco Giovanetti al Conservatorio "G. Donizetti" di Bergamo dove attualmente frequentando il Biennio Ordinamentale. Inoltre prosegue gli studi all’Accademia di Imola con Boris Petrushansky. Ha vinto il Primo premio in diversi concorsi tra cui il 27° concorso "J.S. Bach" di Sestri Levante; il “XX International Music Competition” di Cortemilia; il XII concorso “Città di Riccione”; il 19°concorso “Città di Giussano”; il concorso “D. Scarlatti” di Carpenedolo; il 10° concorso “Città di Piove di Sacco”; il 17° Concorso “Marco Bramanti” di Forte dei Marmi; il 1° concorso “Lombardia è musica” tra i conservatori lombardi, istituito dal Consiglio Regionale della Lombardia; la XVa edizione del Premio Nazionale delle Arti. Ha suonato per la Società dei concerti di Milano, per la Società del Quartetto di Milano, per gli Amici della musica di Firenze, per l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia presso l’Auditorium Parco della Musica, per la Camerata Ducale di Vercelli, per l’associazione GIA a Brescia, per Rai Radio 3 e per Rai 1, per il Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo. Ha suonato sotto la direzione del M° Pier Carlo Orizio, del M° Fabrizio Maria Carminati, collaborando con diverse orchestre tra le quali la Filarmonica del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, l’Orchestra dei Virtuosi Italiani e l’Orchestra del Conservatorio G. Donizetti di Bergamo.
Duo Schiavo-Marchegiani
In programma musiche di Bach, Mozart, Schubert e Rossini
Il Duo Schiavo-Marchegiani è apprezzato dal pubblico e dalla critica internazionale per lo stile personalissimo, la naturalezza del discorso musicale, la bellezza del suono, l’intensità e la travolgente energia delle loro interpretazioni.
Parallelamente all’intensa attività solistica, dal 2006 Sergio Marchegiani e Marco Schiavo formano un duo pianistico tra i più attivi e dinamici sulla scena italiana e internazionale. Hanno tenuto molte centinaia di concerti in tutto il mondo, suonando nelle sale più prestigiose: Sala Grande della Carnegie Hall a New York, Sala Grande della Philharmonie e del Konzerthaus a Berlino, Sala d’Oro del Musikverein e Konzerthaus a Vienna, Mozerteum a Salisburgo, Laeiszhalle ad Amburgo, Beethoven-Haus a Bonn, Rudolfinum e Smetana Hall a Praga, Teatro dell’Hermitage a San Pietroburgo, Suntory Hall a Tokyo, Teatro Petruzzelli di Bari e inoltre a Roma, Parigi, Zurigo, Sofia, Istanbul, Oslo, Helsinki, Mosca, Montreal, Washington, Città del Messico, Montevideo, San Paolo del Brasile, Baku, Astana, Hong Kong, Bangkok, Singapore, ecc. Nel 2013 hanno debuttato al Ravello Festival; nel 2017 hanno tenuto un recital nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano per la Società dei Concerti che li ha nuovamente invitati nel 2019.
Si sono esibiti con importanti orchestre come la Royal Philharmonic Orchestra, i Berliner Symphoniker, la Budapest Symphony Orchestra, la Prague Radio Symphony Orchestra, la Sofia Philharmonic Orchestra, la New York Symphonic Orchestra, l’Orchestra Sinfonica dello Stato del Messico, l’Orchestra Sinfonica di Istanbul e le Orchestre da Camera di Città del Messico, Praga e Madrid. Hanno registrato per emittenti radio-televisive nazionali in Italia (RAI Radio3), Repubblica Ceca (in diretta nazionale dalla Dvorak Hall), Svizzera (RTS), Germania, Bulgaria, Russia, Messico e Hong Kong.
Marco Schiavo e Sergio Marchegiani sono artisti Decca. Nel 2014 la prestigiosa etichetta pubblica il loro primo CD dedicato a Schubert: “pianismo totale e d’alta scuola” (Antonio Brenna, “Amadeus”). Nel 2018 esce “Dances” con le Danze Ungheresi e i Valzer op. 39 di Brahms. “Irrinunciabile” (Andrea Bedetti, 5 stelle su “MusicVoice”). Nel 2020 Decca pubblica un terzo CD con i Concerti per due pianoforti K. 242 e K. 365 di Mozart e il Concerto per pianoforte a 4 mani di Kozeluch registrati a Londra con la Royal Philharmonic Orchestra diretta da Gudni A. Emilsson. "... Ma ciò che la gente del mestiere nota di più è la sgranatura dei trilli, sempre frementi, sempre misurati col contagocce come se ci fossero di rinforzo alla strumentazione alcuni usignoli" (Piero Rattalino, 4 stelle su “Musica”). Nel 2021 esce il nuovo CD “Mozart for two”, interamente dedicato alle Sonate di Mozart.
6 aprile 2022 ore 20.30
Bobby Mitchell
In programma musiche di Rzewski e Schumann
Nella foto di C.Berger, Bobby Mitchell all'Elisarion nel 2019 accompagnato dal Quartetto Ysaie
Bobby Mitchell, nato a New Orleans (Louisiana), è noto per il suo impegno per la musica contemporanea, ma è un solista molto richiesto pure per le sue interpretazioni del repertorio classico e romantico, anche su strumenti d’epoca. Infatti dopo i suoi studi in Interlochen (Michigan) e Rochester (New York) negli Stati Uniti, si è specializzato in quest’ultimo ambiente a Den Haag e Freiburg i.B. Ha eseguito il 4° Concerto di Beethoven con l’Orchestra del Settecento diretta da Philippe Herrewege e ha inciso un CD su un fortepiano storico con opere di Haydn per Alpha/Outhere.
E’ vincitore dei concorsi dell’American Liszt Society, del Young Pianist Foundation in Amsterdam e del Concorso internazionale per strumenti storici del Musica Antiqua Festival in Bruges. Si è esibito con orchestre sinfoniche di numerosi paesi come gli Stati Uniti, Germania, Sudafrica, Olanda, e in recital in Europa e USA, tra cui al Menuhin Festival Gstaad, al Gran Teatre del Liceu Barcelona, al Concertgebouw Amsterdam, al Kennedy Center Washington, al San Francisco Piano Festival.
Recente la pubblicazione del suo CD dedicato a Schumann, live da San Francisco, per il label svizzero VDE Gallo, e del CD con l’integrale degli Studi del compositore americano Martin Scherzinger per New Focus Recordings (USA).
È direttore artistico di En Blanc et Noir, Festival International de Piano Robert Turnbull, un festival di cinque giorni di musica pianistica che si svolge ogni luglio a Lagrasse, in Francia.
30 marzo 2022 ore 20.30
Andrey Gugnin
In programma musiche di Scarlatti, Debussy, Stravinsky e Tschaikowsky
Nella foto di C.Berger, Andrey Gugnin nel 2017 all'Elisarion
Andrey Gugnin, nato nel 1987 in Russia, si è diplomato al Conservatorio di Stato di Mosca e si è perfezionato all’Accademia Internazionale di Como con Stanislav Ioudenitch e William Naboré.
Ha vinto il 2° premio al Concorso internazionale “Beethoven” a Vienna 2013, il 1° premio al “Gina Bachauer” a Salt Lake City 2014 (USA) e nel 2016 si è aggiudicato il Primo Premio assoluto al Concorso Pianistico Internazionale di Sidney, oltre alle segnalazioni di Miglior esecuzione di opere del XIX e XX secolo e Miglior Duo con violino.
Da allora ha ottenuto ingaggi importanti in tutto il mondo, tra cui concerti con Valery Gherghiev e l’Orchestra di Stato S. Pietroburgo, con la London Philharmonic Orchestra, nonché con le orchestre sinfoniche di Mosca, Sidney, Gerusalemme, Tokyo, Salisburgo e tanti altri in Olanda, Germania, Svizzera, Finlandia e Stati Uniti. Nel corso del 2020 eseguirà i cinque concerti di Beethoven con l’Orchestra Filarmonica di Mosca.
Ha partecipato a numerosi festival come Verbier Festival, Ruhr Klavier Festival, Mariinsky International Festival, Dubrovnik Summer Festival, Shanghai Festival, Summer Evenings in Zagreb, Youth Festival in Aberdeen e il Bermuda Islands Performing Arts Festival.
Ha registrato CD con i Concerti di Shostakovich, con opere per pianoforte solo di Liszt, Shostakovich ed altri, e in duo pianistico con Vadim Kholodenko per Delos, Hyperion, Piano-classics e Atoll.
Domenica 27 febbraio 2022
Ore 17.00
Gente di contrabbando
Transiti di merci e di persone durante la seconda guerra mondiale
tra l’Italia e il Locarnese
Concerto con il Coro Rebelde
In programma:
Figli dell’officina
Ninna nanna del contrabbandiere
Addio Lugano bella
Il tragico affondamento del Sirio
Stornelli dell’esilio
El Pueblo
Venceremos
Io ero Sandokan
La madre del partigiano
La lega
Le otto ore
La montanara
Spazio Matasci Arte
Via Verbano 6 - Tenero
Giovanni Bianconi (1891 - 1981)
Silografo, pittore, poeta in dialetto, etnografo
Il Comune di Minusio promuove una mostra dedicata a Giovanni Bianconi, a quarant’anni dalla scomparsa, che lo ricorda come una delle figure maggiori nel panorama artistico e culturale del Novecento in Ticino.
L’esposizione, curata da Marco Gurtner, vuole mostrare per la prima volta in dialogo tra loro le varie tecniche espressive utilizzate da Bianconi in periodi diversi della propria vita: la silografia, la pittura, la poesia in dial etto, gli studi etnografici, focalizzando temi a lui particolarmente cari come quelli del lago, la religiosità, la
morte, la neve, il paesaggio rurale sotto vari aspetti e altro ancora.
L’esposizione è allestita presso lo spazio Matasci Arte di Tenero e sarà accompagnata da un catalogo con testi di Claudio Guarda, Renato Martinoni, Vanni Bianconi.
Orari apertura:
Lu-ve: 9.00 - 12.00
13.30-18.00
Sabato: 9.00-17.00
Chiuso domenica e festivi
Villa S. Quirico
Mostra a cura di Raphael Rues (Insubrica Historica)
e in collaborazione con l’Antenna Ticinese dei Verbanisti
L’esposizione ripercorre il passaggio accompagnato di persone attraverso il confine tra l’Italia e il Locarnese negli anni 1943-1945, un biennio cruciale della seconda guerra mondiale, durante il quale la frontiera viene attraversata non solo da merci, bensì soprattutto da persone. Sono ex-soldati alleati, soldati italiani, civili, ex-fascisti e anche diversi ebrei, ma anche, nella direzione opposta, dal Locarnese all’Italia, comandanti partigiani, agenti segreti, politici ed esponenti della Resistenza e anche diversi “partigiani” locarnesi. Benché fosse presidiata da ben tre eserciti - elvetico, fascista e nazista - la zona visse un imponente traffico umano, non lontano da quello che sta oramai succedendo quotidianamento alle frontiere dell’Europa. Un via-vai di persone gestito da “passatori”, ossia “Gente di contrabbando”, in sostanza contrabbandieri ma anche partigiani e pure cittadini elvetici.
Alla mostra si affiancheranno appuntamenti organizzati con Insubrica Historica e Antenna Ticinese dei Verbanisti. Dettagli su conferenze, tavole rotonde, concerti e pure per i più piccoli la caccia al tesoro, sono consultabili nei siti web: minusio.ch / atv.insubricahistorica.ch
Iscrizione alle visite guidate: info@elisarionminusio.ch / tel. 079 592 44 07
Dal 4.12.2021 al 6.3.2022
venerdì e domenica:
10.00 - 18.00
VISITE GUIDATE ORE 11.00
5.12.21 / 9/30.1.22 / 13/27.2.22 / 6.3.2022
RICHIESTA RISERVAZIONE ALLE VISITE GUIDATE
PASS COVID E USO MASCHERINA OBBLIGATORI
Chiuso 24/26.12.21
31.12.21 / 2.1 /6.1.22
Il programma potrebbe subire modifiche a causa della situazione sanitaria, verificare su minusio.ch/elisarion
Sabato 27 novembre - ore 17.00
Fr 15.- / Fr 10.- / gratis < 16
Quei poveri fantasmi
MusicalinsiEME - Musicullanti CSI
In collaborazione con il Conservatorio della Svizzera italiana
Concerto interattivo liberamente tratto dall’omonimo delizioso racconto di Gianni Rodari. Divenuto un pretesto musicale per la realizzazione di un concerto dove le suggestioni emotive si intersecano alle esperienze musicali. Su l filo immaginario delle “Favole al telefono” il concerto è il primo di tre racconti realizzati in omaggio al più grande scrittore per l’infanzia di tutti i tempi. Il repertorio, che accompagna gli sfondi emotivi suggeriti dal racconto, è prevalentemente tratto da famose colonne sonore e spazia dal tema di Harry Potter al Can Can di Offenbach. I bambini parteciperanno attivamente con strumenti, voci e suoni alla ‘caccia ai fantasmi’, verso un finale inaspettato…
Riservazione richiesta
Pass Covid obbligatorio
Domenica 21 novembre - ore 17.00
Recita di poesie con musica
Giovanni Bianconi
Wanda Zurini e Pietro Aiani (voci narranti) e intervalli musicali composti da
Danilo Moccia, suonati (trombone) e interpretati insieme a Chie Yasui (tromba)
La recita comprende 18 poesie dialettali di Giovanni Bianconi e rispettive traduzioni
in italiano. Si tratta di poesie che evocano -a volte persino al loro interno- una vasta
gamma di sentimenti: nostalgia, melanconia, rabbia, tristezza, dolore, ma anche gioia,
piacere e amore, dimostrando la forte sensibilità dell’autore e la sua capacità di giocare
su varie scale e tonalità diverse. La musica è ispirata ai contenuti di queste poesie e
rappresenta il tentativo di trasporre in note i sentimenti espressi attraverso i testi.
Pass Covid obbligatorio.
Venerdì 8 ottobre
Teatro oratorio di Minusio
ore 20.30
Entrata Fr 15.- / Fr 10.- / gratis < 16
Musica baile
Guadalquivir, entre naranjos y olivos
José Salguero, cante y palmas; Marco Perona, chitarra;
Marta Roverato, baile
Marco Bonutto, percussioni; Erica Scherl, violino
Il cante flamenco, nella sua forma più tradizionale è il fulcro attorno a cui ruota il
progetto Duendarte.
Come il rio Guadalquivir attraversa tutta l’Andalusia, terra d’origine del flamenco,
così la voce di José Salguero, raffinata e ‘valiente’, accompagna il pubblico in questo
immaginario viaggio interpretando gli stili del cosiddetto ‘cante jondo’, come la
Tonà, la Siguiriya o la Soleà, passando poi sulle rive di Cadice con l’Alegrias e la
Cantiñas, per arrivare fino a Malaga e in terra di Almeria, con i cante por Malagueña,
Taranta e Cartagenera. La freschezza del baile, por Guajiras e Bulerias, le note della
chitarra, ben miscelate con il violino e la percussione, sono fondamentale tessuto su
cui appoggiare i ricami e i melismi così caratteristici e tipic i della voce flamenca.
FB: Jose Salguero
Fotografia di Francesca Boldrin
Domenica 26 settembre
ore 17.00
Enrico Tripodi, chitarra - Ilaria Torricelli, flauto
Recital flauto e chitarra
Concerto organizzato in collaborazione con il
Conservatorio della Svizzera italiana
Enrico Tripodi, classe ‘97, nel 2012 inizia a studiare al Conservatorio G. Verdi di Milano dove, ottiene la Laurea Triennale col massimo dei voti, lode e mezione d’onore e nel contempo si perfeziona all’Accademia Milanese “Giulio Regondi”. Nel 2020 il Master of Arts in Music Performance al Conservatorio della Svizzera italiana a Lugano. Ora si dedica a un secondo Master a Lugano. Grazie a una borsa di studio Erasmus ha studiato al Conservatorio Reale di Bruxelles con il M° Antigoni Goni.
Ilaria Torricelli, classe’95, si iscrive nel 2014 al Conservatorio “G.Cantelli” di Novara, dove, nei successivi cinque anni, consegue le lauree di primo e secondo livello sotto la guida del Maestro Gianni Biocotino, entrambe raggiungendo la votazione massima, con lode. Negli anni frequenta numerosi corsi e masterclass. Dal 2019 frequenta il Master of Arts in Music Performance presso il Conservatorio della Svizzera italiana di Lugano. Collabora periodicamente con numerose orchestre.
In programma musiche di Mario Castelnuovo Tedesco e Joaquin Rodrigo
Domenica 19 settembre 2021
Entrata Fr 15.- / Fr 10.-/ gratis < 16 anni
Riservazione consigliata
Grand Duo
Carlo Aonzo, mandolino
Giulio Plotino, violino
“...due artisti che riescono a plasmare la materia musicale con grande maestria dando
vita ad un inedito duo raffinato e intrigante capace di incantare pubblico e critica, con
potenti guizzi e interpretazioni mai scontate.”
Il viaggio musicale attraversa i luoghi di produzione che accomunano i due strumenti
e salpa da Napoli, con le musiche di Emanuele Barbella e, passando per la Madrid di
Luigi Boccherini, approda nella Genova di un giovanissimo mandolinista, Niccolò Paganini,
per terminare nella Milano di Alessandro Rolla, primo maestro di contrappunto
del virtuoso genovese.
Martedì 14 settembre 2021
Entrata libera con riservazione consigliata
Le direttive legate alla situazione sanitaria vengo aggiornate costantemente
Dante
La Divina Commedia;
Paradiso, XXXIII Canto
Lorenzo Bastida, lettura e commento
Kerem Brera, violoncello
Compiuto il viaggio di ritorno verso l'innocenza e la beatitudine; oltrepassato il limite
ultimo dello spazio e del tempo per approdare alla pura luce dell'Empireo, il
pellegrino Dante si appresta a consumare l'esperienza suprema della contemplazione
di Dio. Bernardo di Chiaravalle intona, in sua vece, una preghiera alla Vergine,
affinché interceda a rendere possibile l'impossibile visione, e permetta al
contemplante di sopravvivere.
Nel giorno esatto in cui ricorre il settimo centenario dalla morte di Dante Alighieri,
Lorenzo Bastida e Kerem Brera ci accompagneranno attraverso l'abbagliante bellezza
del centesimo e ultimo Canto della Divina Commedia: il quale, come in ogni poema
infinito, è inconcepibile premessa del primo.
Domenica 29 agosto ore 17.30
Storie di lupi
Compagnia Alberto De Bastiani Anche per i più piccoli
Lupi inseguiti, lupi cattivi e uomini buoni, ma avete mai ascoltato le storie di lupi raccontate da un lupo?
Avete mai pensato di mettervi nella pelle di un povero lupo bastonato e preso in giro dagli altri animali? Vi ricordate di quel lupo che bussò alla porta dei tre porcellini?
E di quello che incontrò nel bosco Cappuccetto Rosso? Finalmente si potrà conoscere anche la versione del lupo. Il narratore, accompagnato dal lupo Isidoro,
simpatico e per niente cattivo, farà divertire ed anche riflettere sull’amicizia. Alberto unisce le tecniche del teatro di figura alla ricerca sull’attore, ha partecipato a numerosi festival italiani e stranieri, ottenendo i premi: Festival Internazionale di Porto Sant’Elpidio e Silvano d’Orba.
Organizzato nell'ambito del
Venerdì 27 agosto ore 21.00
La pazzia di Orlando
Compagnia dei pupi Ippogrifo con Fulvio Verna, Sara e Tiziana Cuticchio
Episodio centrale sia nell’“Orlando Furioso” di L. Ariosto che nel repertorio dell’opera dei pupi, è uno dei capitoli più visionari che permette di mostrare il risultato di questo percorso di rinnovamento della tradizione. La guerra di Agramante d’Africa contro la Francia di Carlo Magno, gli incantesimi, l’amore tra Angelica e Medoro, che scatena la follia di Orlando, Astolfo che in groppa all’ippogrifo raggiunge la luna per recuperare il senno del cugino, sono gli ingredienti del favoloso mondo dell’opra, che ha la capacità di catturare ancora oggi grandi e piccini. “Compagnia Ippogrifo” è una delle discendenze della celebre famiglia del maestro puparo Mimmo Cuticchio.
La compagnia realizza i suoi primi spettacoli del ciclo carolingio nel 2019, portando avanti una tradizione di generazioni di pupari palermitani.
Parco di Villa S. Quirico
Giovedì 24 giugno 2021
Dalla Mia Riva
La voce della riva
Chiacchierate al caminetto
Riflessioni in chiusura di progetto
In chiusura del progetto, il gruppo-laboratorio e i diversi soggetti coinvolti
sono i protagonisti di questa serata-dibattito. “Dalla Mia Riva” è raccontato
e commentato dalle persone che lo hanno vissuto in prima persona.
Gli appuntamenti della rassegna Dalla Mia Riva sono realizzati con:
Accademia Teatro Dimitri, Teatro Zigoia
Il sostegno di ERS Locarnese e Vallemaggia
e la collaborazione dell’Associazione Quartiere Rivapiana di Minusio
Spettacolo Site-specific, a cura di Teatro Zigoia
11, 12 e 13 giugno, ore 20.30
Lo spettacolo si svolgerà in più punti del parco della Cà di Ferro.
Viaggio attraverso tre universi, tre Rive: una Riva mitica, della Rivapiana di ieri, e altre Rive lontane.
In scena il gruppo-laboratorio del progetto “Dalla Mia Riva”
La data del 14 giugno è prevista in caso di recupero dovuto a maltempo)
Entrata libera con prenotazione obbligatoria, posti limitati
Prenotazioni lasciando dati e recapiti su:
079 592 44 07 o info@elisarionminusio.ch
Venerdì 4 giugno 2021
Entrata Fr 15.- / 10.- / gratis < 16 anni
Annie
Compagnia La Cavalcade en Scène
di e con Marialice Tagliavini
La vera storia di Annie Cohen Kopchovsky (in arte Annie Londonderry), ebrea lettone che a fine ‘800 lasciò, per una scommessa, il marito e i tre figli per fare il giro del mondo in quindici mesi con: una pistola, un cambio d’abiti e una bicicletta. A ventitré anni Annie che non aveva mai pedalato, riuscì a rispettare la scadenza e divenne per milioni di persone, il simbolo dell’indipendenza della donna. Fu acclamata da folle e suffragette, che la credevano portatrice della causa. http://lacavalcade.ch/fr/spectacles/annie/
Prenotazioni al 079 592 44 07 o info@elisarionminusio.ch
Cà di Ferro - Rivapiana
Mercoledì 2 giugno 2021
La ruota delle storie
Spettacolo interattivo di racconti e musica
A cura diTeatro Zigoia
La Ruota delle Storie è uno spettacolo interattivo di racconti e musica à la carte. La magica ruota, azionata da uno spettatore, indica la storia che viene subito messa in scena da uno o più attori. I racconti sono ispirati a leggende, aneddoti e fiabe di gente di riva.
Posti limitati, prenotazione necessaria
Portigon - Rivapiana (Teatro oratiorio di Minusio in caso di pioggia)
Sabato 29 maggio 2021
Siman Tov
Klezmer Circus
Concerto
Il quintetto proporrà brani della tradizione yiddish e zingara
conditi da elementi swing, jazz e una buona dose di improvvisazione.
Prenotazione necessaria lasciando un messaggio al 079 592 44 07 o info@elisarionminusio.ch
Un assaggio su RSI
https://www.rsi.ch/play/radio/intavolature/audio/lolomis?id=14058523
Venerdì 21 maggio 2021
Red Sonja World-transe
Lolomis
Romane Claudel Ferragui, canto; Elodie Messmer, arpa; Stélios Lazarou, flauti; Louis Delignon, percussioni
Red Sonja è ispirato all’omonima eroina, la guerriera barbara dai poteri soprannaturali, conosciuta soprattutto come personaggio di fumetti. La musica si ispira a questa figura “per ridare la parola a tutte coloro che troppo spesso l’hanno persa: guerriere del quotidiano scaraventate nel mondo dell’amore, della vita e della morte… eroine, sognatrici, seduttrici, sciamane…”. Trance balcanica e poesia sonora. .www.lolomis.net
e LocarnoFolk
Escursione teatrale alle Bolle di Magadino
Rinviata causa acqua a
Domenica 16 maggio 2021
Laboratorio con musica e racconti
A cura di Teatro Zigoia
Percorso di laboratorio teatrale itinerante alla scoperta di una riva antica e selvatica.
Nella suggestiva cornice naturale delle Bolle di Magadino, i partecipanti vengono
condotti in un’escursione costellata di racconti, musica, canto e gioco teatrale.
Conducono il laboratorio: Lianca Pandolfini e Andrea Valdinocci di Teatro Zigoia, e Deborah Jakob al violino.
Il laboratorio è aperto a tutti dai 16 anni in su, per un massimo di 20 partecipanti. Non è richiesta alcuna conoscenza pregressa se non la curiosità di mettersi in gioco esplorando i propri sensi e l’immaginario.
Domenica 9 maggio 2021
Duo Croce - Morini
Rossella Croce, violino
Guido Morini, clavicembalo
A partire dal XVII sec il violino si impone come strumento solista, capace di massima espressività e di sfrenato virtuosismo. La serata propone un’antologia di brani dove i due strumenti dialogano e si sfidano alla caccia dell’emozione e dello stupore barocchi.
Rossella Croce e Guido Morini, interpreti legati da un lungo sodalizio musicale, ci restituiranno la brillantezza e la profondità delle opere di Schmelzer, Veracini, Mascitti e Bach.
Organizzato in collaborazione ad Associazione Quartiere Rivapiana
RICERCA LABORATORIO PRODUZIONE RASSEGNA
2 maggio - 24 giugno 2021
Realizzato con Accademia Teatro Dimitri e Teatro Zigoia
e la collaborazione dell'Associazione Rivapiana e Progetto Villa San Quirico
Definire oggi il senso di comunità, di identità individuale o collettiva, risulta sempre più difficile. Le migrazioni, la situazione economica e sociale, le nuove tecnologie non favoriscono la nascita di legami sociali all’interno di un territorio, ma rendono sempre più sfuggente il senso di collettività e di appartenenza. Come ritrovare il senso di identità comunitaria all’interno di un territorio frammentato e in rapido mutamento?
La sfida, affrontata con il progetto “Dalla Mia Riva”, è ricostruire il significato di comunità attraverso il teatro, un’arte che tradizionalmente ha una funzione di connessione sociale e di messa in relazione con sé stessi e con gli altri. Punto di partenza è simbolicamente la “Riva”: confine fluido, luogo di incontro, di movimento, di partenze e arrivi, di transizione e punto di osservazione del mondo.
Iniziato lo scorso anno con una serie di incontri e spettacoli, il progetto “Dalla Mia Riva” torna a Rivapiana per continuare a riflettere sul senso di identità – personale, di una comunità, di un territorio – ricercando le storie dei luoghi d’origine, la memoria del quartiere, stimolando l’attitudine a raccontarsi e a condividere.
Sviluppato da artisti, esperti e da un gruppo integrato di cittadiniattori, il progetto si presenta con una nuova rassegna di spettacoli, dibattiti ed escursioni, oltre a riproporre la produzione site-specific. Tali proposte consentiranno di riunire nuovamente la comunità locale e tutti gli interessati e di riflettere sul tema identitario nelle sue più diverse sfumature.
In considerazione delle decisioni divulgate il 14 aprile 2021 dal Consiglio Federale
il primo appuntamento nel cartellone del Dicastero cultura del Comune di Minusio
è previsto il 2 maggio prossimo.
Tutte le manifestazioni prevederanno un piano di protezione adattato al giorno stesso dell'evento.
Se non altrimenti indicato, la prenotazione è consigliata
A presto
Giovedì 3 dicembre, ore 20.30
SPETTACOLO RINVIATO AL 2021
Venerdì 13 novembre, ore 20.30
Venerdì 30 ottobre, ore 18.00
In collaborazione con Antenna Ticinese dei Verbanisti
Minusio e il Locarnese.
Guerra Mondiale (1939 - 1945)
Raphael Rues, dottorando Storia Moderna Univ. of Leicester
Marino Viganò, ricercatore, storiografo
Un prologo sui volontari di Minusio alla guerra civile di Spagna (1936-1939) e sulla locale comunità tedesca aprirà la ricostruzione dell’impatto del Secondo conflitto mondiale sul Locarnese e più in dettaglio su Minusio, tra fascismo e antifascismo, ricadute dei fatti dell’Ossola partigiana, intervento a Chiasso del colonnello Mario Martinoni, episodi dell’epurazione contro i fascisti locali (1939-1945). Seguirà la breve presentazione del numero 40 (2020) della rivista «Verbanus».
L'uso della mascherina è obbligatorio.
All'entrata verranno richiesti i dati per il tracciamento, come da disposizione delle autorità.
La distanza tra i partecipanti in sala (tranne per nuclei familiari) viene mantenuta, e limitata a un massimo di 50 persone, come da decisione del 28.10.2020 del Consiglio Federale.
Escursione teatrale
RINVIATA IN PRIMAVERA 2021
PURTROPPO LA METEO INCERTA, UNITA ALLA SITUAZIONE SANITARIA ATTUALE, CI HA PORTATO A DOVER SPOSTARE L'ESCURSIONE, A DATA DA STABILIRE, NELLA PRIMAVERA 2021
Escursione Teatrale è un laboratorio teatrale a carattere itinerante, con momenti di narrazione e musica. I partecipanti saranno condotti alla scoperta di una riva antica e selvatica, tra le poche rive sul lago Maggiore che conserva intatto il suo carattere naturale. Si cercherà di attivare i sensi e l’immaginazione cogliendo gli stimoli dell’ambiente circostante e le suggestioni provenienti da racconti, canti e musica dal vivo che accompagneranno il percorso. Conducono il laboratorio: Lianca Pandolfini e Andrea Valdinocci di Teatro Zigoia, e Deborah Jakob al violino.
In collaborazione con Associazione Dante Alighieri - Locarno
Domenica 25 ottobre, ore 17.00
------ TUTTI I 70 POSTI DISPONIBILI SONO ESAURITI -----
La Divina Commedia; Inferno, V Canto
L’Amore molesto di Paolo e Francesca turba, teatralmente, il nostro mediatore culturale Lorenzo Bastida che analizzerà il giudizio divino che Dante subisce insieme ai suoi personaggi nel percorso verso la propria realizzazione personale.
La serata verterà sul commento al V Canto della Commedia, con musiche interpretate magistralmente al violoncello da Kerem Brera.
La distanza tra i partecipanti in sala (tranne per nuclei familiari) viene mantenuta, e limitata a un massimo di 70 persone.
Riservazione e informazioni presso l'Elisarion al numero 079 592 44 07 o info@elisarionminusio.ch
Sabato 26 settembre, ore 19.00
Duo Zéphyr
Daria Zappa, violino - Jane Berthe, arpa
Il Duo Zéphyr è nato a San Francisco nel marzo del 2018: durante una tournée dell’orchestra da camera di Zurigo negli Stati Uniti la violinista Ticinese Daria Zappa e l’arpista Francese Jane Berthe, già legate da una grande amicizia, decidono di realizzare un sogno e di intraprendere insieme il meraviglioso viaggio nel repertorio francese per violino e arpa. Zéphyr o Zefiro è il vento mite ed amabile proveniente dall’ovest e messaggero di Primavera. Secondo il mito classico la stessa Dea Venere veniva trasportata sulle sue dolci ali.
In programma musiche di C. Saint-Saëns, G. Fauré, E. Satie, J. Ibert, J. Massenet e C. Debussy.
I posti sono limitati a 61 per tutta la sala. Distanza tra le persone m 1,5.
In data 21 settembre non è richiesto l'obbligo dell'uso della mascherina.
25, 26 e 27 settembre, ore 20.30
Tutte le serate sono confermate, ma considerate le temperature e l'umidità
consigliamo un abbigliamento adatto alla stagione quasi invernale.
Se la distanza tra le persone, in particolare durante gli spostamenti, non fosse di 1,5m sarà necessario l'uso di una mascherina
Attenzione - TUTTI I POSTI SONO ESAURITI
per la verifica dei partecipanti si consiglia di arrivare con un certo anticipo
Spettacolo
Site-Specific
In data 21 settembre, le date del 25 e 26 settembre sono quasi al completo.
Se a causa del tempo gli spettacoli venissero rimandati, le riservazioni andrebbero richieste nuovamente
Entrata libera con prenotazione obbligatoria
al Possibile lista d'attesa lasciando recapiti a:
Portigòn - Rivapiana (In caso di brutto tempo Teatro oratorio di Minusio)
Sabato 19 settembre, ore 20.30
Iros Anghelos
Di e con Sarah Lerch e Lianca Pandolfini
Regia di Andrea Valdinocci
Direzione musicale Oskar Boldre
Mito, canto e commedia. La leggendaria impresa degli eroi Argonauti raccontata dal punto di vista delle donne. Uno spettacolo tra mito e canti popolari dalle antiche rive della Grecia, attraverso il mar Egeo, lo stretto dei Dardanelli, fino al tempestoso Mar Nero, per approdare alla terra dell’oro, la Georgia.
Giovedì 17 settembre
ore 19.00
Ensemble di fiati
Massimiliano Salmi, direzione
La Scuola universitaria di Musica del Conservatorio della Svizzera italiana dispone di un Ensemble Fiati formato dai migliori studenti del Bachelor, dei Corsi Master e Advanced Studies. È composta da studenti in formazione, ma anche da professionisti già diplomati che si stanno specializzando. In questi anni l’Ensemble Fiati ha affrontato significativi capolavori del repertorio per fiati producendosi in Svizzera e all’estero. Ciò è stato possibile grazie all’apporto di solisti e direttori quali Gabor Meszaros, Mario Ancillotti, Franco Cesarini, Omar Zoboli, Massimiliano Salmi, Felix Renggli e Andrea Oliva.
In programma musiche di L. van Beethoven, J.L. Darbellay, J. Françaix.
(in caso di brutto tempo presso Scuola Steiner con posti limitati)
Giovedì 10 settembre, ore 20.30 - entrata gratuita
Teatro comunitario a Rivapiana
Presentazione del progetto “Dalla Mia Riva” alla comunità locale, dibattito
e discussione sul teatro comunitario: cos’è, come funziona e quali obiettivi
persegue nella società odierna.
Una nuova stagione, grandi appuntamenti
Questo anno 2020 certo lo ricorderemo bene.
Quanto vissuto a causa del Coronavirus ha toccato tutti in qualche misura.
Anche le nostre attività culturali di primavera sono state radicalmente toccate. L’esposizione di Miki Tallone è stata aperta in estate, mentre i Mercoledì piansitici se sarà possibile avranno luogo in altra sede nella primavera 2021. Il programma qui proposto - con una provvisoria veste grafica, voluta per simboleggiare un programma culturale particolare e modulabile - creato perché rispetti le norme anti - Covid decise dalle autorità al momento della stampa, ma che permetterà anche eventuali rapidi adattamenti repentini, come li abbiamo vissuti in primavera.
Gli appuntamenti sono quasi tutti previsti all’aperto, salvo in caso di brutto tempo. Grazie alla disponibilità della Fondazione S.Giovanni Bosco, potremo usufruire del Teatro - Oratorio di Minusio, ciò che permetterà di far entrare un bel numero di persone, sebbene con le distanze e accorgimenti richiesti dalla situazione.
Un invito a partecipare agli appuntamenti stimolanti proposti dalla nostra formidabile Commisione culturale.
VENERDÌ 23 AGOSTO ORE 18
MINUSIO - PORTIGON - RIVAPIANA
In caso di brutto tempo Teatro Oratorio Minusio
Sacco vuoto, sacco pieno
C’è un asino che vola
Pepe e Ciro, due poveri contadini perseguitati dalla fame e da una moglie e sorella avida
e taccagna, si trovano a dover combattere contro il famigerato “Mostro Pizzone”. Il malvagio,in cambio di una fantomatica “protezione”, pretende parte del loro raccolto. I due amici, ingenui ed ignoranti, grazie alla loro scaltrezza popolana e ad un po’ di incoscienza,riescono a smascherare il malvivente e a svelare l’arcano. Uno spettacolo, che utilizzando una chiave comica, vuole sensibilizzare i più piccoli al rispetto della legalità contro qualsiasi tipo d’ingiustizia. I temi trattati sono quelli del bullismo, della prevaricazione, dell’ingiustizia e dell’omertà. Fondata nel 2010, la compagnia produce spettacoli teatrali e musicali per bambini e adulti. Si occupa anche di formazioni con laboratori teatrali, di costruzione e animazione di burattini e laboratori musicali rivolti a bambini e ragazzi.
Two amusing farmers reveal a mystery and unmask the thug. Actors and puppets, in
Italian.
Organizzato con Il Castello Incantato
VENERDÌ 21 AGOSTO ORE 21
MINUSIO - PORTIGON RIVAPIANA
Pizz’n’Zip
Eleonora Savini e Federica Vecchio
Un concerto scenico con violoncello, violino, canto, oggetti che diventano attori e danzatori.
Il pedale della loop station è il terzo personaggio, e poi si animano i cavi e ogni cosa
può prender vita tra le mani di due musiciste davvero divertenti. In scena poi tutto diventa
strumento: fanno musica le zip, i bottoni, gli stessi passi delle concertiste mentre entrano
in scena. Oltre ad interpretare ogni genere musicale, le musiciste cantano e ballano e
ogni loro intenzione è espressa chiaramente senza parole. Un virtuosismo, reso con ironia
e leggerezza, che permette a spettatori di tutte le età, di godere appieno l’immenso
mondo di emozioni che la musica sa offrire.
Comical concert without words in which objects, a violin and a cello become characters.
Without words.
Aggiornamento del 6 luglio 2020
(su base disposizioni Associazione Svizzera dei Musei adattate il 26.6.2020, direttive di UFSP e SECO - Ordinanza COVID-19 situazione particolare del 19 giugno, stato al 6 luglio 2020)
L'accesso all'esposizione in corso deve rispettare le normative previste, in particolare
- la visita alla mostra è possibile con un massimo di 12 persone contemporaneamente (1 PERSONA OGNI 10m2 e distanza di un minimo di m 1.5 tra le persone)
- vanno rispettate le direttive di igiene e distanziamento emanate dalle autorità e segnalate presso il museo
- all’ingresso del centro è posto un dispensatore di disinfettante per le mani, così come alle entrate delle toilette
- i visitatori possono circolare liberamente negli spazi museali, ma sono invitati a rispettare le direttive anti covid, in particolare mantenendo le distanze tra le persone
- Nel caso in cui la distanza di m 1.5 tra le persone per più di 15 minuti (non dello stesso nucleo famigliare) non fosse rispettata vige l’obbligo dell’uso della mascherina, in alternativa vige l’obbligo di prendere i dati di contatto che dovranno essere a disposizione della autorità competenti per 14 giorni. In caso di presa contatto la/le persone interessate vengono informate dell’uso dei dati.
- non è prevista la vendita di cataloghi
- le guide per la mostra, verranno distribuite personalmente dal personale
- considerato il numero massimo di visitatori possibile (12 contemporaneamente più l'artsita), per gli incontri con Miki Tallone, consigliamo di iscriversi ai recapiti dell’Elisarion
- il personale può intervenire perché direttive e raccomandazioni vengano rispettate
PER INFORMAZIONI SUL COVID-19 INVITIAMO A CONSULTARE IL SITO CANTONALE: www.ti.ch/coronavirus
Illuminati - opera di Miki Tallone
Elisàr von Kupffer ed Eduard von Mayer sono al centro di “Illuminati”, la prima azione dell’artista Miki Tallone nel contesto della sua mostra LUOGO ≥ CODICE, inaugurata il 12 giugno 2020, che ha acceso una luce nella torretta dell’Elisarion, un tempo fruibile e oggi non più accessibile, restituendo dimora e presenza ai due proprietari.
Una presenza che, con chiara valenza simbolica, rimarrà accesa per tutto il tempo della ristrutturazione dell’edificio, attualmente in corso.
LUOGO (27 marzo) 12 giugno - 16 agosto 2020
esposizione a cura di Veronica Provenzale
Immagine Illuminati di Giovanni Casari
Giovedì 7 maggio ore 20.30
INCONTRO RIMANDATO IN AUTUNNO
CONCERTO ANNULLATO CAUSA COVID
Mercoledì pianistici di ELISARION
Mercoledì 6 maggio ore 20.30
Elisarion Fr 15.- / Fr 10.- / gratis < 16
Consiglata la riservazione
Serata conclusiva con un grande pianista beethoveniano. Il musicista di Sciaffusa, ben noto in Ticino, interpreterà nel corso della serata un monumentale programma, presentando tre Sonate di Ludwig van Beethoven, omaggiando il compositore nel 250esimo dalla nascita, filo conduttore di tutti i concerti dei Mercoledì Pianistici 2020. Bärtschi presenterà, inoltre, proprie composizioni pianistiche, vale a dire le Riservazione consigliata Fu?nf Bagatellen scritte nel 2011 ed eseguite per la prima volta al Centro Elisarion.
Carlo Balzaretti
Giulio Pagano e Ensemble cameristico
Mercoledì 29 aprile ore 20.30
Serata imperdibile con Carlo Balzaretti, - pianista, compositore, didatta e direttore
del Conservatorio di Como - e solista della serata nel Concerto in re maggiore Op. 21
di Franz Joseph Haydn, coadiuvato da Ensemble cameristico. Nella seconda parte, la
Quinta Sinfonia in do minore Op. 67 di Ludwig van Beethoven, nella versione pianistica
a quattro mani eseguita da Balzaretti e dal giovane Giulio Pagano, più volte
invitato in recital solistici in prestigiose manifestazioni musicali, nonché vincitore di
numerosi concorsi pianistici. In apertura la Pendule di Riccardo Pick-Mangiagalli.
Mercoledì 22 aprile ore 20.30
Graditissimo ritorno a Elisarion del grande pianista russo, nato nel 1987 e diplomatosi al Conservatorio di Stato di Mosca. Vincitore di numerosissimi concorsi internazionali e di primi premi assoluti, si esibisce attualmente nelle più grandi sale di tutto il mondo, collaborando con grandi direttori e orchestre sinfoniche. Ha partecipato a numerosi festival internazionali e ha registrato CD con importanti case discografiche.
In programma musiche di Beethoven e Chopin.
Alice Burla
Mercoledì 15 aprile ore 20.30
Alice Burla è nata in Canada e studia attualmente con Claudio Martinez Mehner e
Anton Kernjak a Basilea. È vincitrice di numerosi concorsi nazionali e internazionali.
Ha suonato in sale prestigiose a New York, Parigi e Venezia.
Arash Rokni è nato a Teheran, attualmente è allievo di Claudio Martinez Mehner a Colonia. Ha partecipato a numerosi festival e concorsi internazionali. In programma musiche di Bach, Beethoven, Schumann, Brahms, Bartok, Hindemith e Ligeti.
Valentina Kaufman
Josef Edoardo Mossali
Mercoledì 8 aprile ore 20.30
Valentina Kaufman è nata a New York dove ha iniziato lo studio del pianoforte per
poi continuare in Italia, perfezionandosi con Franco Scala e Vincenzo Balzani. Attualmente studia con Anna Kravtchenko e Silvia Rumi.
Josef Edoardo Mossali è nato a Brescia e si è perfezionato con Marco Giovanetti e Massimiliano Motterle. È vincitore di numerosi concorsi e ha suonato in sale, auditorium e festival internazionali. In programma musiche di Beethoven, Schumann e Chopin
Dal 12 giugno al 16 agosto 2020
Miki Tallone
LUOGO ≥ CODICE
Mostra a cura di Veronica Provenzale
Dal 27 marzo, data in cui era prevista l'inaugurazione della mostra, è stata accesa simbolicamente una luce sulla torretta dell'Elisarion. Si tratta dell'opera di Miki Tallone, già prevista per la mostra, ma che si è trasformata anche in simbolo di presenza e speranza.
Prima che inizino i lavori di ampliamento spostati a causa del COVID a dopo l'estate, l’Elisarion ha accolto questa personale di Miki Tallone, autrice di opere e installazioni pensate ad hoc per questa occasione. Il rapporto con i luoghi e le architetture è primario nel lavoro dell’artista, fortemente connotato da una esplorazione di linguaggi e ambiti che si aprono dal campo strettamente riferibile alle arti visive. I codici della musica, le geometrie e i rapporti tra le dimensioni hanno un ruolo rilevante in questa esposizione, che marca un percorso artistico significativo.
Manifesti Luogo ≥ Codice di Miki Tallone
Inaugurazione annullata
CAUSA COVID
Venerdì 27 marzo ore 19.00
Apertura esposizione
A cura di Veronica Provenzale
IL 10 MAGGIO 2020, ERA LA DATA PREVISTA PER LA CHIUSURA DELL'ELISARION PRIMA DEI LAVORI DI RIATTAZIONE. INVECE RIAPRIAMO
CON
LA MOSTRA DI MIKI TALLONE, VENERDÌ 12 GIUGNO 2020
Dal 14 al 16 febbraio
Sensibile è la chiara luce
Tra le parvenze fallaci come una folgore
Arte oggettiva: Mya Lurgo
Configurazioni fluttuanti: Giovanna Galimberti
InCanto: Nadia Radici
L’opera, pittorica e luminosa, sarà realizzata presso il Museo Elisarion. La performance, rivolta a gruppi di 20 persone, avvolge lo spettatore in un’atmosfera di ricercati movimenti euritmici ed esperte sonorità vocali, architettate per incantare la percezione ordinaria, affinché l’artista susciti in voi – come una folgore – il vedere puro, immediato e scevro da preconcetti soggettivi.
La peculiarità di esecuzione dell’opera, sta nel mantenere, mentalmente vivo e invariato, l’intento o sostanza artistica per l’intera gestualità pittorica: trentatre ore di concentrazione, suddivise in quattro giornate atte a eludere, con una specifica téchne, ogni pensiero estraneo al contenuto previsto, giacché l’intenzione in-forma.
Durante le quattro giornate, lo spazio performativo verrà “impregnato” con cura da gestualità e suoni accuratamente eseguiti per creare quel quid di atmosfera atto a chiarire la percezione.
Tale è la sfida della chiara luce, per giungere unanimi, durante la performance, a un medesimo, accorato sentire.
14 – 15 – 16 febbraio 2020
Orari performance, ciascuna di 30 minuti circa:
venerdì 14: 18.30; 20.30
sabato 15: 16.00; 18.00; 20.30 domenica 16: 16.00; 17.30
Entrata Fr 10.- / Fr 8.- / gratis <16 anni
"IlVentoSoffia...Ancora"
CanzoniDiUnaVita. UnaVitaDiCanzoni
Bercandeon solo
Il Centro culturale e museo Elisarion, in collaborazione con l’Associazione Cristiano Castelletti invita alla conferenza.
Leonardo e il Ticino:
documenti ed evidenze
di Marino Viganò
Omaggio a Luciano Sgrizzi
Teatro dei Fauni
regia: Andrea Valdinocci; drammaturgia: Santuzza Oberholzer teatro: Lianca Pandolfini, Santuzza Oberholzer, Andrea Valdinocci musica: Danilo Boggini , Lio Morandi
Spettacoli al Lago 2019
Figure da tavolo di carta, anche per i più piccoli
Di e con Vicky De Stefanis, regia Santuzza Oberholzer
in caso di pioggia Scuola Steiner
Teatro disegnato, musicale, per tutti
Di e con Gek Tessaro
A cura di Ecal/François Bovier, Adeena Mey, Maud Pollien
ve-sa-do 15.00-18.00
Ovvero una rosa non è solo una rosa
in caso di pioggia Teatro di Minusio, Via Motta (Oratorio S. G.Bosco)
Teatro concerto in collaborazione con Cesar Brie
musica popolare brasiliana
Serata conclusiva dei Mercoledì pianistici 2019 con il giovanissimo virtuoso bielorusso
Denis Linnik, premiato in numerosi concorsi nazionali e internazionali.
Ingresso Fr 15.- / Fr 10.- / gratis < 16
Rada Ovcharova, violino; Emlyn Stam, viola; Willem Stam, violoncello.
Con la partecipazione di Sofie Sunnerstam, violino.
André Desponds è noto per le sue interpretazioni di Chopin, Schubert e Gershwin in particolare, nonché come improvvisatore jazz e accompagnatore di film muti.
POSTI ESAURITI
Serata evento con il grande pianista tedesco/polacco Stephan Hohlweg, vincitore di premi nazionali e internazionali, definito dalla critica musicale “pianista dalla scintilla divina appartenente ai fenomeni di eccezionalità assoluta”.
Eva Polgar, clarinetto e Kerem Brera, violoncello
Clarinetto e violoncello, due strumenti così diversi ma così simili e compatibili, per la loro versatilità, per il loro suono caldo e avvolgente come quello di una voce umana.
Ireneo Nicora
La paura di dimenticare, il bisogno di ricordare.
Ogni volta che m’immergo in quel pensiero, l’odore riappare.
E viceversa ogni volta che sento quell’«amaro profumo» l’immagine si fa viva.
Concerto d’apertura con due eccezionali talenti pianistici: Joanna Rózewska premiata
in numerosi concorsi nazionali e internazionali, in particolare il 1o premio ex-aequo
al 3o COOP MUSIC AWARDS - Prize Antonio Bertolini di Milano (2014).
CuratoreClaudio Berger
Collaboratrice
Tatiana Canevascini